Il Team

Pietro Cortelli
Pietro CortelliMD, PhD

Direttore Operativo dell’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna
Direttore UOC Clinica Neurologica – Rete Neurologica Metropolitana (NeuroMet), IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna
Professore ordinario di Neurologia presso l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna

Ilaria Cani
Ilaria CaniMD

Dottoranda in Scienze Biomediche e Neuromotorie
Dirigente medico neurologo presso UOC Clinica Neurologica – Rete Neurologica Metropolitana (NeuroMet), IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna

Interesse di Ricerca
L’Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna è uno dei migliori centri italiani ed europei per l’assistenza medica e la ricerca scientifica delle malattie neurologiche.
Il nostro centro offre una presa in carico estensiva per molte malattie neurologiche rare, inclusa la leucodistrofia autosomica dominante (ADLD).
L’Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna è considerato centro di riferimento nazionale per le patologie del sistema nervoso vegetativo, con la possibilità di eseguire centinaia di test vegetativa. Il Laboratorio Neurovegetativo è altamente specializzato nell’esecuzione dei test di valutazione dei riflessi cardiovascolari per pazienti con ipotensione ortostatica, parkinsonismi, neuropatie con interessamento vegetativo, malattie da prioni e leucodistrofie. L’equipe del Prof. Cortelli segue da molti pazienti con ADLD da anni.

Elisa Giorgio
Elisa GiorgioPhD

Professoressa Associata di Genetica Medica presso l’Università di Pavia, Italia
Interesse di ricerca
Il recentemente istituito Giorgio Lab si occupa della genetica delle malattie neurodegenerative e neurosviluppative, con particolare attenzione a una forma rara di leucoencefalopatia, la leucodistrofia autosomica dominante a insorgenza nell’età adulta (ADLD). Il laboratorio si concentra sull’identificazione di malattie genetiche associate a mutazioni non canoniche e sullo sviluppo di strategie terapeutiche per malattie genetiche rare tramite terapie a RNA e approcci di riorientamento dei farmaci.

Stefano Ratti
Stefano RattiMD, PhD

Professore ordinario di Anatomia Umana
Responsabile del Laboratorio di Trasduzione del Segnale
Referente Scientifico della Collezione delle Cere Anatomiche “L. Cattaneo”
Centro di Anatomia Clinica Chirurgica Sperimentale e Molecolare
Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie – Scuola di Medicina e Chirurgia
Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
Professore ordinario di Neurologia presso l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
Interesse di Ricerca
Il Laboratorio del Trasduzione del Segnale si è focalizzato per diversi anni nello studio dei meccanismi molecolari delle malattie rare come la leucodistrofia autosomica dominante (ADLD), il glioblastoma e altre forme di cancro. Recentemente, il laboratorio ha dimostrato che le alterazioni cellulari nell’ADLD sono principalmente legate agli astrociti, suggerendo che tale sofferenza cellulare potrebbe avere un impatto negativo sulla produzione e il mantenimento della mielina da parte degli oligodendrociti. L’obiettivo del laboratorio è caratterizzare i meccanismi molecolari associati alla demielinizzazione utilizzando innovativi modelli cellulari e organoidi specifici per il paziente per i test di farmaci e lo sviluppo di nuovi trattamenti per l’ADLD.

Giulia Ramazzotti
Giulia RamazzottiPhD

Professoressa Associata di Anatomia Umana presso l’Università di Bologna, Italia
Interesse di ricerca
La Prof.ssa Ramazzotti ha condotto le sue ricerche presso il Laboratorio di Trasduzione del Segnale, concentrandosi nello studio delle reti di trasduzione del segnale in diverse malattie neurologiche, tra cui la Leucodistrofia Autosomica Dominante (ADLD), nonché nell’indagine delle interazioni tra diversi tipi di cellule presenti nel microambiente del sistema nervoso. Ha inoltre studiato per diversi anni la demielinizzazione nella ADLD al fine di comprendere i meccanismi patogenetici della malattia e stabilire una terapia. Altri aspetti della sua ricerca riguardano le vie di segnalazione correlate ai fosfoinositidi nella differenziazione miogenica e osteogenica, focalizzandosi sull’identificazione di nuovi effettori presenti sia nel compartimento nucleare che in quello citosolico. Inoltre, la Prof.ssa Ramazzotti ha studiato la regolazione delle vie di segnalazione nella differenziazione delle cellule staminali derivate dal tessuto adiposo verso diverse linee cellulari.

Giovanna Vaula
Giovanna VaulaMD, PhD

Dirigente Medico di Neurologia presso la II Clinica Neurologica, Dipartimento di Neuroscienze, Azienda Ospedaliero Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino
Interesse di ricerca
Nell’ambito della II Clinica Neurologica, diretta dal Prof. Lopiano, si occupa da molti anni dell’Ambulatorio Malattie Demielinizzanti e della sostanza bianca, con particolare interesse alle malattie genetiche rare.
In particolare è responsabile dell’ambulatorio “SM mimics”, a cui afferiscono pazienti con leucoencefalopatie a diagnosi indefinita.

Foteini-Dionysia Koufi
Foteini-Dionysia KoufiMSc

Dottoranda presso Laboratorio di Trasduzione del Segnale del Dipartimento di Scienze Biomediche a Neuromotorie, Università di Bologna, Italia
Interesse di ricerca
Foteini è dottoranda presso il Laboratorio di Trasduzione del Segnale, che studia i patomeccanismi sottostanti della leucodistrofia autosomica dominante (ADLD). La sua ricerca è incentrata sull’indagine dei meccanismi morfo-funzionali e di demielinizzazione associati all’ADLD su modelli tridimensionali specifici per pazienti, al fine di testare farmaci e stabilire terapie.